La scheda madre, conosciuta anche come motherboard, mainboard o, semplicemente, MB o M/B, è la parte più importante di un PC.
Una scheda madre, infatti, ha il fondamentale compito di gestire e alimentare correttamente tutte le varie componenti ad essa collegate.
Alla MB sono collegati: processore, memoria RAM, disco fisso, scheda video, masterizzatore, etc.
Una MB affidabile e performante (veloce), determina un pc affidabile e veloce. Questo significa che il pc che abbiamo scelto gestirà meglio il flusso dei dati, sarà soggetto a meno guasti, godrà di un supporto software migliore (drivers sempre aggiornabili).
Una MB economica può costare 30/40€, ma vale esattamente quello che paghiamo. Spesso e volentieri, non supera il periodo previsto dalla garanzia (12 mesi se acquistata con fattura fiscale, e 24 se acquistata con scontrino fiscale).
Una MB affidabile e performante può superare le 100/150€.
Questo è un motivo per il quale nei centri commerciali, quando troviamo i pc in offerta, non leggiamo mai la marca e il modello della piastra madre.
Proprio da marca e modello, ci possiamo rendere conto della qualità della MB.
Pensare alla MB è di fondamentale importanza:
infatti, quando si sceglie un pc, bisogna sempre considerare che programmi bisogna utilizzare nel pc che decidiamo di acquistare, e che finalità avrà il pc.
Basti pensare che un pc ideato per il gaming, la grafica, la musica, il CAD, per il classico lavoro da ufficio, per fare montaggi video, etc. ha sempre caratteristiche diverse.
Una buona MB fa in ogni caso la differenza in termini di prestazioni e durabilità nel tempo.
Per scegliere una Piastra Madre, non possiamo prescindere dall’uso che dovremmo fare del pc.
Altre caratteristiche della MB sono: il formato, il socket, ed il chipset utilizzato.
Tutte le schede madri che si trovano in commercio si distinguono, prima di tutto, in base alle dimensioni utilizzate. Per evitare problemi di compatibilità, sono stati infatti creati un certo numero di formati standard tra i quali, quelli più diffusi, sono il cosiddetto standard ATX, e il cosiddetto standard microATX.
Esistono anche il Mini-ITX, il Nano-ITX e il Pico-ITX.
Oltre alle dimensioni, la differenza sostanziale tra un formato e l’altro, consiste, nel numero di porte e di alloggiamenti presenti sulla scheda madre stessa
Dopo il formato, quello che distingue una scheda madre da un’altra è il tipo di socket utilizzato (alloggiamento della cpu nella MB).
In commercio è possibile però trovare delle tipologie di socket dipendenti dai brand (marche) che producono le cpu:
- Intel, che, attualmente, sono l’LGA1150, l’LGA1151 e l’LGA2011-v3 (quest’ultimo chiamato anche LGA2011-3);
- AMD, basati sulla tipologia PGA, che, invece, sono l’AM1, l’AM2/AM2+, l’AM3/AM3+, l’FM1 e l’FM2/FM2+.
Altro fattore importante è il chipset, che ha il fondamentale compito di smistare e dirigere le informazioni passanti tra la CPU, la memoria RAM, il disco fisso, e le altre componenti presenti all’interno del sistema (molto spesso, salvo caratteristiche particolari, è proprio questo chipset che influenza maggiormente il prezzo di una determinata scheda madre).
Oltre al formato, al socket ed al chipset utilizzato, quando si acquista una MB, bisogna considerare le altre caratteristiche come il supporto degli ultimi standard disponibili:
– lo standard USB 3.1, usato per connettore le periferiche esterne;
– lo standard PCI Express 3.0, usato per connettere le schede video (ma non solo);
– gli standard SATA 3.0, SATA Express ed M.2, usati per connettere dischi fissi, SSD e/o masterizzatori/lettori;
– un sufficiente numero di slot di espansione (soprattutto per quanto riguarda la memoria RAM ma anche per quanto riguarda gli slot PCI e/o PCI Express).
Per quanto riguarda invece le marche disponibili sul mercato, quelle più conosciute sono l’ASUS, l’ASRock, la Gigabyte e la MSI.
In linea di massima, è preferibile sempre avere una MB affidabile che economica.