Cryptolocker: le regole per difendersi al meglio

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CryptoLocker, l’ormai famosa minaccia informatica è comparsa a fine 2013. E’ un trojan, un virus che di fatto è una forma di Ransomware.
Infetta i pc e cripta i dati dell’utente, richiedendo un pagamento per la decriptazione.
Symantec ha stimato che circa il 3% di chi è colpito dal malware decide di pagare, spesso senza poi aver visto i propri file decriptati.
Non sottovalutiamo mai la sicurezza di tablet e smartphone, spesso i CryptoLocker “entrano” nei pc veicolando il pericolo da mezzi comuni.

Vediamo quindi, quali sono i migliori accorgimenti per proteggersi:

1) Usare sempre password complesse: più è complessa e meglio è. Sia su iPhone e sia su SO Android usate almeno sei cifre e non usate numeri o password banali (come 123456, il proprio nome, o la propria data di nascita).

2) Installate un buon antivirus, meglio che proteggano anche la navigazione e le transazioni (Gdata, Kaspersky, e Nod32 tra i più consigliati).

3) Aggiornare sempre il SO del pc: gli aggiornamenti oltre a migliorare la funzionalità del sistema operativo e delle applicazioni spesso bloccano le falle di sicurezza che sono state scoperte.

4) Utilizzate un backup sicuro dei dati in duplice copia: la soluzioni tra le più affidabili è un NAS di rete (QNap e Synology, sono una garanzia).

5) Tante password: non usare mai una sola password per tutti gli account che abbiamo. E’ importante usare password complesse, tanto quanto sceglierle tutte diverse.

6) Attivate l’autenticazione a due fattori: molti siti come Google e Microsoft mail, Dropbox, e i siti della banche, consento di utilizzare questa funzionalità. Oltre alla password la prima volta che si accede al servizio da un nuovo dispositivo, viene richiesto anche un codice numerico che può essere generato grazie ad apposito programma (legato al servizio stesso) o inviato via sms.

7) Attenzione agli attacchi più banali: hacker e ladri di dati cercano di penetrare nel nostro computer grazie al phishing, ovvero inviando mail con allegati sospetti o link a siti fotocopia di quelli originali (per esempio bancari o delle poste).
Non aprite email e non visualizzate mai allegati, se sono inaspettate/i.

8) Inviare informazioni confidenziali via email solo se criptate.

9) Non usare mai una linea wireless pubblica senza VPN (Virtual Private Network): per avere il massimo della riservatezza e della sicurezza conviene adottare una Vpn.
Con una VPN si crea una rete privata virtuale criptata attraverso la quale passano i vostri dati.