Se avete notato reboot inaspettati o una certa instabilità del vostro PC all’indomani dell’installazione delle recenti patch anti Spectre di Intel, c’è finalmente una soluzione. Microsoft ha infatti rilasciato un aggiornamento di emergenza che fa tornare il vostro sistema alle condizioni pre-patch per contrastare Spectre. Confusi? In effetti la situazione non è delle più chiare e limpide.
Dopo che le vulnerabilità Spectre e Meltdown erano state portate alla luce alcune settimane fa, erano seguite le prime patch correttive sia da parte di Microsoft, sia da parte di Intel. Queste ultime, così come gli aggiornamenti del BIOS da parte dei produttori di PC basati proprio su di esse, si sono però dimostrate controproducenti, causando in alcuni PC riavvii continui, instabilità generale e persino perdite di dati.
L’ultima patch di Microsoft (KB4078130) permette così agli utenti che hanno sperimentato questi problemi di disabilitare gli effetti della patch di Intel per la variante 2 di Spectre. Le note allegate alla patch di Microsoft indicano di applicare questo fix solo se il PC mostra segni di instabilità, facendo quindi capire che l’installazione è inutile in caso contrario.
Prima della fine del 2018 Intel lancerà nuovi chip immuni alle due gravi falle che interessano praticamente tutti i chip commercializzati dall’azienda. Lo ha promesso il CEO, Brian Krzanich, durante un incontro con gli analisti per l’annuncio dell’ultima trimestrale del 2017: “Attueremo dei cambiamenti a livello hardware che risolveranno i rischi di Spectre e Meltdown su prodotti futuri in arrivo più avanti quest’anno”.