Gli utenti di Windows 7 hanno a disposizione ancora un anno di patch gratuite fornite attraverso il servizio “Microsoft update”. Dal 14 gennaio 2020 non saranno più a disposizione.
Le aziende che vorranno le patch di sicurezza per Windows 7 dovranno pagare una cifra tutt’altro che irrisoria.
A rendere noti quelli che, molto probabilmente, saranno i costi degli aggiornamenti di sicurezza, è stata Mary Jo Foley, reporter sempre bene informata sui piani di Microsoft per il futuro:
il primo anno di patch per Windows 7 Enterprise costerà $25 per ogni PC, il secondo anno (2021) il prezzo salirà a $50 e il terzo e ultimo anno (2022) arriverà a $100.
Per Windows 7 Pro le patch avranno un costo di $50 per il 2020, $100 per il 2021 e $200 per il 2022.
Il programma di aggiornamento di sicurezza ESU (Extended Security Updates) prevede in sostanza il raddoppio dei costi di supporto di anno in anno, strategia che tenderà a far veicolare la scelta verso il SO Windows 10.