Tra le CPU prodotte da Intel e AMD per i pc odierni, tra le più performanti emergono per la potenza offerta l’ i9-9900k e il Ryzen 7 2700x.
Che caratteristiche hanno?
CPU Intel Core i9-9900K
Data di lancio 4° Trimestre 2018, Litografia a 14nm
8 core e 16 thread, frequenza base 3.60Ghz, frequenza turbo massima 5.00 Ghz
TDP 95 watt
Punti benchmark: 20175
CPU AMD Ryzen 7 2700x
Data di lancio 1° Trimestre 2018, Litoghrafia a 12 nm
8 core e 16 thread, frequenza base 3.70Ghz, frequenza turbo massima 4.30 Ghz
TDP 105 watt
Punti benchmark: 16986
Ma quali sono gli aspetti chiave di una cpu?
Se guardate alle specifiche tecniche di una determinata CPU, v’imbatterete in molti numeri. Ecco cosa dovete guardare.
- Frequenza: misurata in gigahertz (GHz), è velocità alla quale opera il chip, quindi più alta è più veloce è. Le CPU moderne aumentano o riducono la loro frequenza in base all’operazione e alla loro temperatura quindi vedrete indicata una frequenza base (minima) e una turbo (massima).Core: si tratta dei “processori dentro al processore”. Le CPU moderne offrono tra 2 e 32 core, con la maggior parte che ne contiene da quattro a otto. Ogni core è in grado di gestire le proprie operazioni. Oggigiorno è preferibile avere almeno quattro core con Hyper-Thread o sei core fisici.
- Thread: è il numero di processi indipendenti che un chip può gestire alla volta, e in teoria dovrebbe essere lo stesso numero dei core. Tuttavia molti processori hanno capacità multithreading, che consentono a un singolo core di creare due thread. Intel chiama questa capacità Hyper-Threading mentre AMD la chiama SMT (Simultaneous Multithreading). Più thread significa miglior multitasking e prestazioni migliorate con i software che sfruttano pesantemente i thread come gli editor e i transcoder video.
- TDP: il Thermal Design Power (TDP) è la quantità massima di calore che un chip genera, ed è misurata in watt. Sapendo per esempio che il Core i7-8700K ha un TDP di 95 watt, potete assicurarvi di avere un dissipatore capace di gestire quella quantità di calore dissipato e anche l’alimentatore in grado di fornire l’alimentazione corretta. È bene sapere il vostro TDP in modo da avere il giusto dissipatore e alimentatore per la vostra CPU. Un TDP maggiore di solito coincide anche con maggiori prestazioni.
- Cache: la cache a bordo del processore è usata per velocizzare l’accesso ai dati e le istruzioni tra la vostra CPU e la RAM. Ci sono tre tipi di cache: L1 è la più veloce, ma è limitata, la L2 è maggiore ma è più lenta, la L3 è ancora maggiore ma comparativamente lenta. Quando il dato di cui ha bisogno una CPU non è disponibile in nessuna di queste cache, si guarda alla RAM, che è molto più lenta. Non dovreste fare troppa attenzione alla dimensione della cache perché è difficile valutarne le prestazioni reali e ci sono fattori più importanti da considerare.
- IPC: anche se avete due CPU che hanno la stessa frequenza e lo stesso numero di thread, se arrivano da diverse aziende o sono costruite su diverse architetture della medesima azienda, produrranno un IPC (istruzioni per ciclo di clock) diverso. L’IPC è pesantemente dipendente dall’architettura della CPU, quindi i chip di generazioni più recenti sono migliori di quelli vecchi. L’IPC non è solitamente indicato come specifica e di solito viene misurato tramite i benchmark, quindi il modo migliore di saperne di più è leggere le recensioni.