Truffe informatiche legate al Covid-19: come riconoscerle ed evitarle

L’attuale periodo di emergenza sanitaria legata a Covid-19 potrebbe rivelarsi un terreno fertile per tentativi di frode e phishing.
Per prevenire questi inconvenienti, ti raccomandiamo di fare molta attenzione alle richieste che dovessero giungerti attraverso email, SMS, WhatsApp, chiamate e chat e che contengano informazioni o richieste relative al tema Covid – 19.

COME RICONOSCERE LE COMUNICAZIONI DELLA TUA BANCA

1) Controlla il mittente.

2) Sono sempre indicati il tuo nome, il tuo cognome e la tua filiale di riferimento.

3) Non vengono mai richiesti i tuoi dati personali, password o numeri delle tue carte di credito/debito.

4) Presta attenzione a richieste inusuali di password ed eventuali anomalie che dovessero presentarsi nell’utilizzo della Banca via Internet (es. mancato caricamento di tasti normalmente presenti).

5) Se ricevi un SMS di notifica per un’operazione di bonifico inserito nel servizio di Banca via Internet controlla sempre con attenzione i dati in esso riportati.

EVITARE FRODI VIA E-MAIL: IL PHISHING

La truffa tramite e-mail detta “phishing” è una comunicazione molto simile a quelle che normalmente invia la Banca e solitamente contiene un link che dopo essere stato cliccato richiede l’inserimento di password, codici e/o dati personali.
Queste alcune indicazioni utili:

1) Non inserire mai i dati personali su pagine raggiunte tramite link (o allegati) di e-mail. La Banca via Internet ti chiede di connetterti solo attraverso il sito istituzionale della Banca e non richiede dati tramite e-mail.

2) Impara a riconoscere le e-mail false. Solitamente esse contengono l’indirizzo del mittente in formato web (es. nome.cognome@dominio), non sono personalizzate e dichiarano intenti non ben specificati (es. risoluzione di fantomatici problemi di sicurezza, adesioni ad ‘imperdibili’ offerte, riscossione di vincite) e spesso usano toni “intimidatori” come minacce di sospensione del servizio in caso di mancata risposta.

3) Non cliccare sui link sospetti e non scaricare file allegati. Se intendi visitare il link dell’e-mail ricorda di ricopiare l’indirizzo completo nella barra di ricerca del browser, così eviterai di trovarti in siti con indirizzi contraffatti. Ricorda: alle e-mail di spamming non devi rispondere né cliccare sul collegamento per richiedere la cancellazione dalla lista dei destinatari.

4) Segnala l’accaduto. Se ricevi un’e-mail sospetta, informa subito la tua Filiale o chiama il Servizio Clienti al Numero che ti viene fornito dalla tuia banca. In alternativa, denuncia l’accaduto all’Autorità Giudiziaria o di Polizia. Le segnalazioni possono attivare contromisure immediate per proteggere gli altri Clienti.