Synology presenta le unità RackStation di nuova generazione a supporto delle sue innovative soluzioni per il backup, lo storage in virtualizzazione, la sorveglianza e lo smart working.
Parallelamente annuncia la disponibilità sul mercato della serie di hard disk ad alte prestazioni di classe enterprise HAT5300, sviluppati specificamente per le soluzioni Synology nei tagli di 16, 12 e 8 TB.
Prestazioni al top del settore
L’HAT5300 offre prestazioni di prima classe grazie alla stretta integrazione con DSM e l’hardware Synology. Il DiskStation Manager (DSM) è un sistema operativo web studiato per ogni NAS Synology, studiato per aiutarti a gestire le tue risorse digitali a casa e in ufficio.
Con oltre 300.000 ore di test di convalida in-house e grazie alla copertura della garanzia limitata Synology di cinque anni, la serie HAT5300 aggiunge un’affidabilità senza precedenti alle implementazioni Synology.
Le unità HAT5300 trasferiscono i dati a una velocità sostenuta di 274 MB/s e con l’ottimizzazione specifica di DSM offrono prestazioni di lettura sequenziale sostenuta fino al 23% più veloci di altre unità di classi analoghe in complessi ambienti multi-user.
Con gli aggiornamenti automatici del firmware tramite DSM, le unità HAT5300 dispongono sempre delle ottimizzazioni delle versioni firmware più recenti e, allo stesso tempo, riducono il carico di lavoro per gli amministratori di sistema.
Con un tempo medio fra i guasti di 2,5 milioni di ore, un supporto per workload di 550 TB all’anno e una tecnologia di cache di scrittura persistente per ridurre al minimo il danneggiamento dei dati in caso di interruzione improvvisa dell’alimentazione, i dischi rigidi serie HAT5300 sono stati sviluppati per eccellere in ambienti enterprise H24 e 7 giorni su 7.
Riassumendo:
– performance sino a 274 MB/s di trasferimento dati sostenuto;
– prestazioni ottimizzate di lettura sequenziale fino al 23% più veloci nei NAS Synology;
– alta affidabilità, l’HAT5300 è appositamente progettato per i server Synology in funzione 24 ore su 24, 7 giorni su 7;
– aggiornamenti automatici del firmware con il DSM;
– scalabilità costante delle prestazioni attraverso test e ottimizzazioni, sino al 23% in più di prestazioni di lettura sequenziali sostenute in ambienti multi-user.