Nella famiglia Samsung Galaxy la tastiera che viene precaricata dal sistema, risulta una fonte utile per gli attacchi informatici. La notizia divulgata da NowSecure  ( https://www.nowsecure.com/keyboard-vulnerability/ ), risulta più che veritiera.

Un pirata informatico può ottenere accesso allo smartphone, rubare dati personali, monitorare le attività, ed installare software malevolo da remoto.
Il problema nasce dagli smartphone che dispongono nativamente della tastiera SwiftKey, infatti può essere “ingannata” ed essere utilizzata, per accettare il download di finti aggiornamenti dei language pack anche attraverso connessioni non crittografate.

In questo modo, si possono installare senza l’autorizzazione dell’utente dei codici malevoli per il controllo completo del telefono.
I dati personali, messaggi, rubrica, etc. , restano esposti senza che l’utente possa saperlo.

Il problema è tuttora presente nei tantissimi dispositivi Samsung con la SwiftKey preinstallata. Gli utenti SwiftKey che hanno scaricato la tastiera da Google Play o da App Store, sembrerebbero al sicuro.
Non è possibile disinstallare la tastiera SwiftKey, situazione che aggrava la problematica.

“Possiamo confermare che abbiamo trovato la falla ancora scoperta sui Galaxy S6 delle reti Verizon e Sprint all’interno dei nostri test che abbiamo condotto negli scorsi giorni”, questa è l’affermazione che avrebbe rivelato un portavoce della società al Forbes.

Tra i dispositivi vulnerabili sono citati anche Galaxy S III, Galaxy S4, Galaxy S5, Galaxy Note 3 e Galaxy Note 4.