Instagram è il social network fotografico: conta 400 milioni di utenti attivi al mese, una media di oltre 80 milioni di foto caricate al giorno, alle quali sono associati circa 3,5 miliardi di like.

Come è logico pensare, la privacy su Instagram è di importanza non indifferente. Vediamo come proteggere al meglio il nostro account, analizzando in ordine gli elementi che ne aumentano la protezione.

Password:
un buon modo è cambiarla spesso, o quantomeno renderla complessa. Alternare le lettere maiuscole e minuscole, integrando caratteri numerici, è di certo il modo migliore per renderla complessa.

Privacy:
a meno che non siate degli esibizionisti, e non vi importi che chiunque veda le vostre foto, la cosa migliore è rendere l’ “account privato”.
Quindi, andare su “opzioni”, per scegliere questa impostazione.
Questo serve per scegliere con chi condividere le nostre foto, senza correre il rischio di condividerle con chiunque.

Bisogna ricordare che Instagram è un social vero e proprio, quindi su Instagram condividiamo sia le foto che le nostre informazioni personali.
Un aspetto positivo, è che Instagram risulta “rigido” con le autorizzazioni delle App. Se l’utente ne usa una di terze parti, l’account risulterà facilmente hackerabile.

Se poi, ci fossimo stancati, possiamo sempre disattivare il nostro profilo eliminando l’account.